Jobs act. Nei decreti attuativi anche maternità, congedi parentali e tutela patologie gravi
Il Cdm ha varato i decreti attuativi della riforma del lavoro del ministro Poletti. Tra gli altri un decreto legislativo per l’equiparazione tra lavoro dipendente e autonomo, per il congedo parentale ed altre misure di interesse sociale e sanitario. Mamme e papà potranno scegliere di lavorare a tempo parziale per accudire ai propri figli. In luogo del congedo parentale, infatti, potranno optare, per una sola volta, a che il loro rapporto di lavoro a tempo pieno sia trasformato in part-time, con una riduzione di orario non superiore al 50%. Un diritto al tempo parziale è poi introdotto per i lavoratori pubblici e privati affetti da gravi patologie cronico-degenerative (in aggiunta a quanto già previsto per i malati di cancro). Leggi tutto...
Ufficio Studi - Ulteriori chiarimenti ''Fondo Pensione Sirio – Bilancio dicembre 2013 - Caro lavoratore attento alla Fregatura !
Per fornire ulteriori chiarimenti a quanti ci hanno chiesto sullo stato delle cose riguardo all’avvenuta fusione dei due fondi Sirio e Perseo in relazione al ns ultimo comunicato del 12.02 us dal titolo ''Fondo Pensione Sirio – Bilancio dicembre 2013 CARO LAVORATORE ATTENTO ALLA FREGATURA! ‘' riteniamo utile spiegare premettendo quanto segue: il Fondo Sirio ha già “dilapidato” quanto versato dagli iscritti (circa 1443 di cui non paganti 227) da qui è sorta la necessità di trovare nuovi associati (peraltro con una partenza già in negativo) attraverso la fusione con il Fondo Perseo.
Pensioni, in Gazzetta la Circolare Madia che vieta gli incarichi ai pensionati nelle PA
La Circolare spiega il divieto di attribuire incarichi ai pensionati all'interno delle Pubbliche Amministrazioni. La norma era stata introdotta con il decreto legge di riforma della Pa la scorsa estate. E' stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale lo scorso 14 Febbraio la Circolare della Funzione Pubblica numero 6/2014 che introduce il divieto di affidare ai pensionati incarichi direttivi all'interno delle pubbliche amministrazioni.
Dipendenti Pa, Madia firma la circolare sul pensionamento obbligatorio
Titolo chilometrico - «Soppressione del trattenimento in servizio e modifica della disciplina della risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro» - per la circolare del ministero della Pa che conferma e regola l'uscita obbligatoria (con poche eccezioni) dalla Pubblica amministrazione per chi abbia raggiunto l'età della pensione e ridefinisce la disciplina della risoluzione unilaterale.
Comunicato Stampa - Velardi (CISAL Fialp): Agenzia Unica, un regalo ai disonesti
Roma, 18 febbraio 2015 – “L’istituzione dell’Agenzia Unica per la Vigilanza è un provvedimento non solo inutile, ma addirittura dannoso”. E’ quanto dichiara Davide Velardi, Segretario Confederale CISAL per il pubblico impiego, in merito al nuovo ente previsto dai decreti attuativi del Jobs Act attualmente al vaglio della Commissione Lavoro della Camera.
Sanità "Ogni anno 66 eventi avversi in ogni struttura ospedaliera" Diffusi i dati 2004-2013 del Medmal Claims Italia: crescono anche i costi per l'assicurazione degli operatori sanitari. Sono 66 gli incidenti, fra traumi ed errori, che avvengono ogni anno, in media, in una struttura ospedaliera italiana. Eventi avversi che nella maggior parte dei casi si traducono in una richiesta di risarcimento danni.
Sentenza Corte di Cassazione '' Infortunio in itinere: l’auto non è un “mezzo normale” per andare a lavoro Con sentenza n. 22154 del 20 Ottobre 2014, la Suprema Corte – sezione lavoro – affronta il tema del risarcimento del danno causato da infortunio in itinere, soffermandosi sugli elementi necessari affinché detta domanda risulti essere fondata. Com’è noto, esso opera, per regola generale, nei limiti del c.d. “rischio elettivo“. Ove, infatti, sia lo stesso danneggiato a porsi – più o meno volontariamente – nelle condizioni per poter riportare con un certo grado di probabilità danni durante l’orario di lavoro, nonché nel tempo immediatamente precedente e successivo necessario a raggiungere il luogo di lavoro, tale risarcimento è escluso.
Sentenza Corte di Cassazione '' Legittimo il licenziamento di chi svolge attività sportiva ''fisicamente provante'' La Corte di Cassazione civile, sezione lavoro, con la sentenza n. 144 del 9 Gennaio 2015 afferma che è legittimo licenziare il dipendente che pratica un’attività sportiva fisicamente provante, idonea a ridurre sensibilmente la sua capacità lavorativa. È stato deciso da una recentissima sentenza della Corte di Cassazione civile, sezione lavoro, la n. 144 del 9 Gennaio 2015. Così come già statuito in primo e in secondo grado, la Suprema Corte ha ribadito “ l’obbligo di fedeltà a carico del lavoratore subordinato ha, impone correttezza e buona fede anche nei comportamenti extralavorativi, necessariamente tali da non danneggiare il datore di lavoro”.
Cavallaro (CISAL): su Previdenza e Fisco il Governo si svegli!
I precari di oggi saranno anziani poveri - il Censis: "Meno di mille euro di pensione'' I precari di oggi saranno degli anziani poveri. E' quanto sottolinea una ricerca del Censis, realizzata con Fondazione Generali e presentata oggi a Padova, indica che "la 'generazione mille euro' avrà ancora meno a fine carriera. Con pensioni molto basse". Il 40% dei lavoratori dipendenti di 25-34 anni ha una retribuzione netta media mensile fino a mille euro: di questi, 65% "avrà una pensione sotto i mille euro, pur con avanzamenti di carriera medi assimilabili a quelli delle generazioni che li hanno preceduti".
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Diffusi i dati 2004-2013 del Medmal Claims Italia: crescono anche i costi per l'assicurazione degli operatori sanitari. Sono 66 gli incidenti, fra traumi ed errori, che avvengono ogni anno, in media, in una struttura ospedaliera italiana. Eventi avversi che nella maggior parte dei casi si traducono in una richiesta di risarcimento danni.
Con sentenza n. 22154 del 20 Ottobre 2014, la Suprema Corte – sezione lavoro – affronta il tema del risarcimento del danno causato da infortunio in itinere, soffermandosi sugli elementi necessari affinché detta domanda risulti essere fondata.
Francesco Cavallaro - Segretario Generale CISAL
I precari di oggi saranno degli anziani poveri. E' quanto sottolinea una ricerca del Censis, realizzata con Fondazione Generali e presentata oggi a Padova, indica che "la 'generazione mille euro' avrà ancora meno a fine carriera. Con pensioni molto basse". Il 40% dei lavoratori dipendenti di 25-34 anni ha una retribuzione netta media mensile fino a mille euro: di questi, 65% "avrà una pensione sotto i mille euro, pur con avanzamenti di carriera medi assimilabili a quelli delle generazioni che li hanno preceduti".












